Pagellone Prima Giornata

Acroteri FC PGS Primavera Life

Portieri

Rino : 7.5 Gli avversari provano a gufargliela a inizio partita: "Oggi le pari tutte!". Lui non ci casca. Sicuro, attento, fa passare solo due tiri, più per gentilezza che per errore. Il merito va alla nuova divisa "Total yellow" con toni cupi, talmente seria e cattiva che gli attaccanti avversari tiravano già pensando a come chiedere scusa per averci provato.
GUARDIANO OSCURO.

Difensori

Marco : 7.5 L'Highlander. A 37 anni, il più vecchio della squadra, si incolla al temibile "Fauno" avversario e lo fa scomparire dalla partita. Minuto 22, spara un missile da casa sua che si insacca. Filo giura di averla toccata, ma l'arbitro, pur trovandosi a 50 metri e di spalle, assegna con certezza la rete a Marco. Gioca tutta la partita senza mai chiedere il cambio, probabilmente perché alimentato a Duracell.
IL VETERANO.

Centrocampisti

Niqi : 6.5 Dr. Jekyll e Mr. Hyde. Sulla fascia è capace di tutto. Prima inventa un gol da posizione impossibile che meriterebbe il Puskas Award. Cinque minuti dopo, gestisce un pallone con la stessa delicatezza di un elefante in una cristalleria, innescando il contropiede che porta al secondo gol avversario. Tanta corsa, tanta confusione.
BIPOLARE.

Bruno : 6.5 Inizia concentrato, poi la notizia che sconvolge il suo equilibrio: scopre che il Cinese di Firenze (sempre lui) vende anche le maglie del Napoli di Diego Armando Maradona. Non ci capisce più niente. Dimentica gli schemi dell'IA e inizia a dribblare anche l'ombra dell'arbitro, provando tunnel e giocate celestiali, sognando il suo idolo argentino.
DIEGO ARMANDO BRUNO.

Fillo : 7.5 Il Contabile. Un gol fatto, un altro (generosamente) regalato al fratello Vez, un assist su disattenzione avversaria. Gioca ovunque, correndo tra difesa e attacco, dettando i tempi. Esce dal campo visibilmente colpito dalla prestazione arbitrale, folgorato dalla tesi rivoluzionaria del direttore di gara: "I falli ci sono anche se l'uomo non tocca l'avversario".
FILOSOFICO.

Attaccanti

Franci : 6.5 Entra per dare fiato alla squadra, ma sembra che il fiato l'abbia lasciato lui la sera prima. Qualche sprazzo di giocata, ma con lo sguardo vitreo di chi ha visto l'alba da poche ore. Non trova il gol, ma la sua presenza, pur ancora appannata dai postumi dell'after, è sufficiente per far rifiatare i compagni.
IL REDIVIVO.

Ciava : 7.0 L'uomo del destino. L'IA lo tiene in panchina fino al momento cruciale: la punizione. Entra, va sicuro sul pallone, tira. Gol. Primo pallone toccato. Ma il merito non è suo: è delle incredibili scarpe ordinate un mese prima in Cina e arrivate la sera stessa. Grazie a quel gol, il "famoso cinese di Firenze" ha appena trovato 10 nuovi acquirenti per i suoi capi di dubbia provenienza. Partita di sostanza, sponde e incoraggiamenti dagli urli strani del "Pavone" a bordo campo.
TAOBAO TOP PLAYER.

Pedro : 7.0 Il Faticatore. L'IA lo piazza titolare e lui ripaga la fiducia del software. Partita di puro sacrificio: sportellate, palloni tenuti su, sponde. Su angolo di Filo, si fa trovare e "insacca" sulla sinistra e fredda il portiere. Una garanzia per il reparto offensivo.
L'UOMO SPORTELLO.

Mister Alosi, 16/10/2024